Le principali modifiche relative al contesto imprenditoriale
Sul territorio della Romania, è stato stabilito uno stato di emergenza per 30 giorni a partire dal 16 marzo 2020 in risposta all’evoluzione della situazione epidemiologica determinata dalla diffusione di COVID-19. Dato il difficile contesto economico causato dalla diffusione di COVID-19 virus, è stata rilasciata una serie di misure volte a sostenere il contesto imprenditoriale, come:
- gli interessi e le penali tardive per gli obblighi fiscali dovuti a partire dalla data di entrata in vigore della ordinanza di emergenza e non pagate fino a 30 giorni dopo la fine dello stato di emergenza non sono calcolati e dovuti;
- tali obblighi fiscali non sono considerati oneri fiscali in essere;
- le misure di esecuzione forzata mediante sequestro dei debiti di bilancio sono sospese o non avviate, ad eccezione delle esecuzioni forzate applicate per il recupero dei debiti di bilancio stabiliti da decisioni giudiziarie pronunciate in materia penale. Le misure di sospensione dell’esecuzione forzata mediante sequestro degli importi attribuibili che rappresentano reddito e disponibilità di denaro sono applicate, per effetto della legge, dagli enti creditizi o da terzi, senza altre formalità da parte degli organismi fiscali;
Tali misure fiscali cessano entro 30 giorni dalla cessazione dello stato di emergenza.
Le imprese che pagano in anticipo l’imposta sul reddito riceveranno un abbuono del 5% o del 10%
I contribuenti che pagano l’imposta sul reddito delle società, indipendentemente dalla dichiarazione e dal sistema di pagamento, dovuta per il primo trimestre 2020, rispettivamente per il pagamento anticipato per lo stesso trimestre, fino alla scadenza del 25 aprile 2020 incluso, beneficiano di un abbuono del 5% o del 10%, calcolato sull’imposta sul reddito dovuta.
Per il pagamento dell’imposta sul reddito delle microimprese per il primo trimestre 2020, fino al 25 aprile 2020, i contribuenti beneficiano di un abbuono del 10% calcolato sull’imposta dovuta per quel trimestre. I grandi contribuenti avranno un abbuono del 5%, mentre i contribuenti di piccole e medie dimensioni beneficeranno di una riduzione fiscale del 10%.
Le disposizioni si applicano anche ai contribuenti che hanno optato per un anno fiscale diverso dall’anno solare, se pagano l’imposta dovuta per il pagamento anticipato trimestrale entro il termine compreso nel periodo 25 aprile – 25 giugno 2020.
Programma pluriennale di sostegno per le PMI
Il Ministero delle Finanze Pubbliche attuerà un programma pluriennale a sostegno delle PMI per mitigare gli effetti della diffusione del virus COVID-19, garantendo crediti, sovvenzionando gli interessi per questi finanziamenti, fornendo agevolazioni per le società in difficoltà finanziarie, e prorogando le scadenze per la presentazione delle domande di ristrutturazione degli obblighi di bilancio e dei termini di pagamento delle imposte locali dovute dalla popolazione. L’Agenzia nazionale per l’amministrazione fiscale sospenderà i sequestri per la popolazione e le PMI che ottengono un certificato di emergenza saranno in grado di differire i pagamenti per servizi pubblici e affitti.
Per le microimprese o le piccole imprese, lo Stato fornirà garanzie per prestiti/linee di credito per il finanziamento del capitale circolante, esclusi interessi, commissioni e spese bancarie relative al credito garantito dallo Stato, fino a un massimo del 90%. Il valore massimo del finanziamento sarà di 500.000 lei per le microimprese e 1 milione di lei per le piccole imprese.