Perché la vacanza sta arrivando e ogni imprenditore è anche un consumatore oggi parliamo dei diritti dei consumatori nel contesto delle vacanze.
A partire da domenica 1º luglio i viaggiatori che prenotano pacchetti turistici „tutto compreso” beneficeranno di una maggiore tutela dei diritti dei consumatori.
Le norme non riguarderanno solo i tradizionali pacchetti „tutto compreso”, ma tuteleranno anche i consumatori che prenotano altre forme di servizi turistici combinati, compresi i pacchetti personalizzati in cui il viaggiatore sceglie diversi elementi da un unico punto vendita online o offline.
Le nuove norme introdurranno anche una protezione per i cosiddetti „servizi turistici collegati”, quando il viaggiatore acquista servizi turistici presso un solo punto di vendita, ma attraverso processi di prenotazione separati o quando, dopo aver prenotato un unico servizio turistico su un unico sito internet, è invitato a prenotare un altro servizio su un sito internet diverso.
Le nuove norme saranno ancora più vantaggiose per i consumatori grazie a:
- informazioni più chiare per i viaggiatori: le imprese devono comunicare ai viaggiatori se offrono loro un pacchetto o un servizio turistico collegato e informarli dei loro diritti fondamentali attraverso moduli informativi standardizzati. Devono fornire informazioni chiare sulle caratteristiche e le specificità del pacchetto, sul suo prezzo e su eventuali costi supplementari;
- rimborso e rimpatrio in caso di fallimento: le imprese che vendono pacchetti „tutto compreso” devono sottoscrivere una protezione in caso di insolvenza. Tale garanzia copre i rimborsi e il rimpatrio in caso di fallimento degli organizzatori e si applica anche ai servizi turistici collegati;
- norme più chiare in materia di responsabilità: in caso di problemi il responsabile è l’organizzatore del pacchetto, indipendentemente da chi presta i servizi di viaggio;
- diritti di annullamento potenziati: con le nuove norme, i viaggiatori possono annullare un pacchetto turistico per qualsiasi motivo, pagando un costo ragionevole. Possono annullare la propria vacanza gratuitamente qualora la loro destinazione diventi pericolosa, ad esempio a causa di conflitti o di calamità naturali o se il prezzo viene aumentato oltre l’8 % rispetto al prezzo iniziale;
- alloggio nel caso in cui il viaggio di ritorno non possa essere effettuato: nel caso in cui non possano rientrare in tempo dalle loro vacanze „tutto compreso”, ad esempio in caso di catastrofi naturali, ai viaggiatori viene assicurato un alloggio fino a tre notti. I pernottamenti supplementari sono coperti in linea con le pertinenti disposizioni in materia di diritti dei passeggeri;
- assistenza ai viaggiatori: l’organizzatore del pacchetto turistico è tenuto inoltre a fornire assistenza ai viaggiatori in difficoltà comunicando, in particolare, le informazioni relative ai servizi sanitari e all’assistenza consolare.
Anche le imprese beneficeranno delle nuove norme grazie a:
- norme più chiare che rendono più facili le attività transfrontaliere: le imprese dovranno ora attenersi a un’unica serie di norme sui requisiti in materia di informazione, responsabilità e altri obblighi in tutta l’UE. Anche i regimi nazionali di protezione in caso di insolvenza sono ora riconosciuti in tutta l’UE. Queste misure permetteranno alle imprese di operare in tutta l’UE come se fossero nel proprio paese;
- obblighi di informazione più moderni che non si basano più esclusivamente sugli opuscoli di viaggio: il fatto che gli operatori non dovranno ristampare gli opuscoli dovrebbe consentire loro di risparmiare 390 milioni di € l’anno;
- riduzione degli oneri normativi: i viaggi di lavoro organizzati nell’ambito di un accordo quadro, ad esempio con un’agenzia di viaggi specializzata, non saranno più coperti dalla direttiva.
Le nuove norme si applicano alle combinazioni di almeno due tipi di servizi turistici (trasporto, alloggio, noleggio auto o altri servizi, ad esempio visite guidate).
Per maggiori informazioni: Nuove norme dell’UE