Secondo il comunicato stampa della Banca Nazionale della Romania relativo agli indicatori monetari, alla fine di settembre 2019, la massa monetaria ha ampiamente registrato un saldo di 400 422,3 milioni di lei. Rispetto ad agosto 2019, è aumentato dell’1,0 per cento (0,9 per cento in termini reali) e rispetto a settembre 2018 la massa monetaria è aumentata del 9,3 per cento (5,6 per cento in termini reali).
Il saldo del credito non governativo concesso dagli enti creditizi è aumentato a settembre 2019 dello 0,8 per cento (0,7 per cento in termini reali) rispetto ad agosto 2019, al livello di 266 776,2 milioni di lei. Il credito in lei è aumentato dello 0,6 per cento (0,5 per cento in termini reali) e il credito in valuta estera espresso in lei è aumentato dell’1,2 per cento (espresso in euro, il credito in valuta estera è aumentato dello 0, 7 percento).
Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il credito non governativo ha registrato un aumento del 7,7 per cento (4,1 per cento in termini reali), a causa dell’aumento del 9,7 per cento della componente in lei (6,0 per cento in termini reali) e della crescita del 3,9 per cento della componente in valuta estera espressa in lei (espressa in euro, il credito in valuta estera è aumentato del 2,0 per cento).
Il credito del governo è aumentato a settembre 2019 del 2,5 per cento rispetto ad agosto 2019, fino a 107 466,2 milioni di lei. Rispetto a settembre 2018, il credito pubblico è aumentato del 5,6 per cento (2,0 per cento in termini reali). I depositi dei residenti clienti non governativi sono aumentati a settembre 2019 dell’1,3 per cento rispetto ad agosto 2019, fino al livello di 346 102,4 milioni di lei e del 10,0 per cento (6,3 per cento in termini reali) rispetto a settembre 2018.
I depositi in lei delle famiglie sono aumentati dello 0,3 per cento rispetto ad agosto 2019, fino a 124.941,7 milioni di lei, mentre a settembre 2018, sono aumentati dell’8,8 per cento (5,2 per cento in termini reali).
I depositi in lei di altri settori (società non finanziarie e istituzioni finanziarie non monetarie) sono aumentati del 3,2 per cento (fino a 101 480,2 milioni di lei) rispetto ad agosto e dell’8,2 per cento rispetto a settembre dell’anno precedente.
Per maggiori informazioni: BNR – indicatori monetari