Intervista con Giulio Simonelli – Socio fondatore Adecco Advisory Development & Consultancy Services
Giulio Simonelli – ha una vasta esperienza bancaria. Ha iniziato la sua attività bancaria nel 1986. Dopo numerose esperienze, nel 2000 entra a far parte del Gruppo Bancario Apulia SPA; è stato incaricato di varie funzioni di coordinamento e gestione, come Direttore Generale della Banca Apulia dal febbraio 2008 al 2011, contribuendo alla sua entrata nel Gruppo Veneto Banca all’inizio del 2010 e Direttore Generale di Banca Italo Romena Spa (Veneto Banca), operatività sul territorio rumeno con 22 agenzie nel periodo 01.02.2011 – 29.02.2012. È fondatore e Managing Partner di EB Solutions, società di consulenza strategica ed advisory finanziario, operativa in Italia, Romania e Inghilterra. Inoltre, è stato docente negli anni accademici 2005/2006, 2006/2007 e 2007/2008 del Corso Professionalizzante “Il ruolo del private banker: analisi delle professionalità emergenti” presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Foggia.
1. Come è iniziata la storia Adeco?
GS: Dall’idea dei soci fondatori di unire le loro diverse competenze per offrire un servizio integrato alle società, con capitale straniero, che operano o che intendono operare in Romania.
2. Qual è la chiave per un business di successo?
GS: Sono tante le variabili che possono influenzare il successo di una attività; sicuramente però la competenza dell’imprenditore, l’organizzazione aziendale , una struttura finanziaria adeguata e la conoscenza del territorio in cui si opera, sono elementi imprescindibili per riuscire a far crescere la propria azienda;
3. Quali aspettative dovremmo avere da un consulente aziendale?
GS: Adeco la definirei un “centro di consulenza”: un unico interlocutore per tutte le problematiche che una società può incontrare operando in un paese straniero. Noi pensiamo che l’imprenditore deve seguire la strategia della sua azienda, affiancato da un soggetto unico (Adeco) che coordini e si interfacci con tutti i professionisti e con i vari soggetti pubblici, e che quindi possa essere sintesi per le decisioni finali.
4. Il principio sottostante dei servizi di consulenza aziendale?
GS: I servizi di consulenza si basano su alcuni fattori essenziali; “etici” perche’ si viene a contatto con informazioni “sensibili” dell’azienda che vanno tutelate; “professionali” perché è necessario avere le competenze giuste per migliorare gli ambiti per i quali viene richiesta la consulenza; “aziendali”il consulente deve considerarsi come parte integrata dell’azienda e come tale avere a cuore le sorti della stessa;
5. Motivi per cui Lei sarebbe il partner giusto
GS: Noi crediamo di essere e di offrire, nel concreto, tutto quello che è stato sviluppato nei punti precedenti; i nostri percorsi professionali rappresentato il punto di partenza di tutte le competenze e gli entusiasmi che mettiamo nel lavoro e nelle nuove sfide. Una battuta: quando si parla di consulenza spesso pensiamo a qualcosa di astratto: io penso che chiunque prima di affidarsi ad un consulente dovrebbe leggersi curriculum e storia per assicurarsi che possa essere idoneo all’obiettivo…