La Banca europea per gli investimenti (BEI), la banca dell’UE, ha annunciato il lancio di un pacchetto di prestiti del valore di quasi 1 miliardo di euro a favore dell’agricoltura e della bioeconomia. L’importo sarà duplicato dagli istituti finanziari di attuazione, per un totale di finanziamenti a lungo termine mobilitati a favore delle imprese del settore di quasi 2 miliardi di euro secondo il comunicato stampa BEI del 29 Aprile.
Nell’ambito del pacchetto, un prestito per programma di 700 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese agricole sarà gestito da banche locali e società di leasing attive in tutta l’UE e includerà una finestra pari almeno al 10% per gli agricoltori di età inferiore a 41 anni. Il progetto consentirà ai giovani agricoltori di beneficiare di condizioni di finanziamento competitive, ad esempio scadenze più lunghe fino a 15 anni e periodi di tolleranza fino a cinque anni, per poter soddisfare le loro esigenze specifiche.
Si tratta di una delle maggiori iniziative di finanziamento a favore dell’agricoltura sostenute dalla BEI e sarà integrata da due prestiti pilota: uno di 75 milioni di euro dedicato esclusivamente ai giovani agricoltori e uno di 200 milioni di euro a favore dell’agricoltura e dell’azione per il clima.
L’iniziativa della BEI mira ad incrementare gli investimenti a favore del settore agricolo, a lungo trascurato dal sistema bancario a causa del maggiore rischio percepito. Lo confermano, una volta di più, i risultati, presentati alla conferenza, della recente indagine fi-compass condotta su circa 7 600 agricoltori in 24 Stati membri dell’UE secondo la stessa fonte.
L’indagine ha rivelato che le richieste di finanziamento delle aziende agricole, rispetto a quelle delle PMI di altri settori, più difficilmente hanno esito positivo, e che le loro probabilità di vedersi direttamente respinte dalle banche le domande di prestito sono maggiori. I giovani agricoltori poi, spesso privi di garanzie e di esperienza, incontrano difficoltà ancora maggiori nell’accesso ai finanziamenti.
Il nuovo programma di prestiti fa parte dell'”iniziativa congiunta giovani agricoltori” tra la Commissione europea e la BEI, volta ad abbinare al sostegno del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) i mezzi finanziari e le competenze della BEI.
Oltre al pacchetto di prestiti l’iniziativa comprende la possibilità di continuare a ricorrere alle sovvenzioni del FEASR per i giovani agricoltori e le start-up, che possono essere usate come abbuoni di interessi o per l’assistenza tecnica, in combinazione con strumenti finanziari. La BEI e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) offrono inoltre assistenza e consulenza alle autorità di gestione.
Per maggiori informazioni: BEI